Circolo a riflessione secondo Borda
Per quanto riguarda il principio dello strumento oggetto dell' analisi, esso vede il susseguirsi dei seguenti passaggi. Il lembo le cui graduazioni erano il doppio di quanto è in realtà era diviso in 720 parti. L’angolo o "distanza angolare" dei due punti osservati si otteneva leggendo sul lembo la differenza angolare fra le due alidade. Due vernieri permettevano la lettura. Si eliminava cosi l’errore fisso di uno zero mal posizionato e di una graduazione sempre più o meno falsata (errori insiti in ogni strumento, causati da inevitabili imperfezioni nella suddivisione del lembo commesse durante la costruzione dell’apparecchio). Una impugnatura perpendicolare al piano del lembo permetteva non solo l’osservazione delle distanze verticali ma anche l’osservazione delle distanze sul piano orizzontale, le più frequenti nel calcolo dei punti fra le distanze lunari.
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